Friday, April 21, 2017

CINE20 - 271^ PUNTATA


CINE20 si prende una piccolissima pausa ma torneremo puntuali per la prima settimana di maggio.
Inutile dire che le uscite dei prossimi 14 giorni, in accordo con il buon Kusa, saranno guidate dal nuovo e attesissimo cinecomics targato Marvel, Guardiani della Galassia vol. 2.
Questa e le altre uscite le potete trovare online qui.

Wednesday, April 19, 2017

"This is life, Conor. Drive it like you stole it."


Non c'è niente da fare.
Come per Once, il regista John Carney riesce a far andare perfettamente a braccetto cinema e musica.
Il folk del film d'esordio lascia qui spazio al pop della prima metà degli anni '80 per raccontare la storia di un ragazzo che si innamora di una ragazza e, per impressionarla, mette insieme una band e le chiede di partecipare alla realizzazioen del loro videoclip.
Ma Sing Street è anche uno straordinario viaggio nel tempo musicale, un racconto di crescita e formazione in una cattolicissima scuola di Dublino dove un gruppo di giovani cerca la propria identità attraverso la musica.

Thursday, April 13, 2017

CINE20 - 270^ PUNTATA


E infine ci siamo arrivati anche noi: questo 270° appuntamento di CINE20 si apre con la recensione sul tanto discusso Ghost in the Shell, al momento uno dei capitoli più tristi e irritanti di questa stagione cinematografica.
Ma per fortuna possiamo distrarci con le nuove uscite dove, con il buon Kusa, vi consigliamo il nuovo film di Assayas, Personal Shopper, ma anche l'ottavo capitolo di Fast & Furious.
Chiudiamo con l'home video parlando del titolo del mese, Rogue One A Star Wars Story.
Online qui.

Friday, April 07, 2017

CINE20 - 269^ PUNTATA


In questa settimana di uscite cinematografiche segnaliamo "Libere, dosobbedienti, Innamorate", "La meccanica delle ombre" e, perchè no, anche i "Power Rangers".
In sede di recensione, il buon Kusa esamina la commedia 17 Anni (e come uscirne vivi). Eh no, niente Ghost in the Shell (per adesso).
Online qui.

Wednesday, April 05, 2017

Get the board...AGAIN!!!


Pare impossibile da credere ma dopo il terrificante Ouija (e non perchè facesse paura ma perchè trattasi di pura monnezza) il (possibile) franchise horror ispirato dall'omonima tavoletta della Hasbro, rinasce con il suo sequel che in realtà è un prequel ambientato nella seconda metà degli anni '60.
Diretto da Mike Flanaghan, uno che con le pellicole di genere ha le idee più chiare di molti suoi colleghi, Ouija l'origine del male è un film con una sua personalità e che racconta in maniera convincente di come l'orrore attechisce nelle difficoltà quotidiane di una donna rimasta sola a crescere le due figlie mentre prova ad elabore il lutto per la perdita del marito.
Straordinaria la giovane Lulu Wilson, senza dubbio valore aggiunto di un film da non sottovalutare.

VOTO: